Notiziario dell'OIV: in arrivo la versione digitale della collezione

28 Nov 2014

Creata nel 2009 su iniziativa del ministero francese dell'Istruzione superiore e della ricerca, la BSN, attraverso l'associazione con numerose università ed enti di ricerca, mira a far sì che tutti i docenti-ricercatori, i ricercatori e gli studenti dispongano di informazioni scientifiche adeguate e di strumenti quanto più efficaci possibile. Questo invito alla presentazione di progetti era volto a favorire la visibilità e la diffusione, attraverso il libero accesso in un ambiente digitale, dei corpus documentari di elevato interesse per la ricerca.

In collaborazione con l'OIV, questo progetto è stato sostenuto dall'Università della Borgogna e dal Centro nazionale di ricerca scientifica francese per conto della Maison des Sciences de l’Homme (MSH) di Digione, che dispone di una piattaforma Archivi-Documentazione-Digitalizzazione (ADN) che è una delle poche in Francia a garantire l'intera la catena dell'elaborazione dei dati.

In presenza di Francis Aubert, direttore della MSH di Digione, e di Yann Juban, assistente al direttore generale dell'OIV, il primo comitato di controllo si è riunito a Digione affinché i partner e i contributori del progetto potessero discutere le diverse fasi che consentiranno la pubblicazione online della collezione entro 18 mesi, per giugno 2016. La fase tecnica della digitalizzazione è già in corso, il 30% circa dei testi sono stati già trattati. Si proseguirà con una riflessione sugli strumenti di indicizzazione e di catalogazione al fine di “garantire uno strumento interdisciplinare di ricerca destinato sia alla comunità scientifica sia ai professionisti della filiera vitivinicola e al grande pubblico”, come ha ben sintetizzato il professor Laurent Gautier, responsabile del progetto.

Questo partenariato completa la nuova politica di pubblicazione scientifica digitale intrapresa dall'OIV ed esposta dal direttore generale nel corso dell'Assemblea generale dell'Organizzazione. Le pubblicazioni scientifiche presentate al Congresso sono già disponibili in OPEN ACCESS sul sito Web http://oiv.edpsciences.org/ e sulla rivista Bio Web of Conferences. Jean-Marie Aurand, indicando che il volume è equivalente a quello di cinque anni del Notiziario, si è detto felice che “queste azioni coordinate dell'OIV possano garantire la durevolezza e l'universalità dell'accesso all'informazione vitivinicola internazionale scientifica e tecnica”.